Dolore all'inguine in gravidanza: da cosa è causato e quali rimedi per curarlo

Il dolore all'inguine in gravidanza non è quasi mai sintomo di qualcosa di grave: di solito, non costituisce un problema, se non per il dolore in sé e il fastidio che la donna ne ricava. Tuttavia, se il dolore persiste e si intensifica, o è accompagnato da altri sintomi, è importante menzionare il quadro completo al proprio medico o al ginecologo.

In questo articolo, ti spieghiamo quali possono essere le cause del dolore all'inguine in gravidanza, insieme ai sintomi associati e ai trattamenti disponibili. Consigliamo anche in quali condizioni è meglio consultare un medico per questo tipo di dolore.

• Dolore all'inguine in gravidanza: cause e trattamenti
• È pressione pelvica o dolore all'inguine?
• Cosa si può fare per il dolore all'inguine in gravidanza?
• Quando vedere un medico

Dolore all'inguine in gravidanza: cause e trattamenti

Qui di seguito ti proponiamo alcune delle cause più comuni di dolore all'inguine in gravidanza, insieme alle spiegazioni dei loro sintomi associati e dei trattamenti.

1. Disfunzione della sinfisi pubica

La sinfisi pubica è un'articolazione che si trova tra le ossa pubiche destra e sinistra. Durante la gravidanza, i legamenti e i muscoli che sostengono l'articolazione si rilassano e si allungano per accogliere l'utero e il feto in crescita. Questo rilassamento e allungamento fa sì che la sinfisi pubica diventi instabile, con conseguente disfunzione (SPD).

La SPD può causare i seguenti sintomi, che tendono a peggiorare durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza:

• scatti nelle anche o nel bacino
• spasmi muscolari o dolori lancinanti nella zona pelvica
• dolori acuti e lancinanti nella vagina, nel perineo o nel retto
• sensazioni simili a scosse elettriche nella vagina o nell'area inguinale
• dolore che si irradia da una parte all'altra dell'area pelvica

Il dolore varia da lieve a grave e spesso peggiora con le seguenti attività:

• passare dalla posizione seduta a quella in piedi
• salire le scale
• portare oggetti pesanti

Trattamento

L'SPD non è un problema medico ma un dolore temporaneo legato alla gravidanza, e non indica che ci sia qualcosa di sbagliato nella donna incinta o nel feto in via di sviluppo. Per la maggior parte delle donne, i sintomi dell'SPD spariscono poco dopo il parto. Nel frattempo, esercizi e allungamenti delicati dell'anca possono aiutare ad alleviare i sintomi.

Alcune donne trovano sollievo al dolore all'inguine in gravidanza anche utilizzando i seguenti trattamenti:

• agopuntura
• massaggio chiropratico
• applicazione di calore o ghiaccio alla regione pubica

2. Dolore al legamento rotondo

I legamenti rotondi sono bande dure e fibrose di tessuto connettivo nella pelvi, che si attaccano all'utero e lo sostengono. La crescita dell'utero durante la gravidanza fa sì che questi legamenti si allunghino, e questo stiramento può scatenare i seguenti sintomi:

• dolore che si irradia dall'inguine ai fianchi o alla parte superiore delle gambe
• dolori sgradevoli all'inguine o su entrambi i lati dello stomaco
• dolore muscolare simile a uno spasmo su uno o entrambi i lati dello stomaco
• dolori acuti, improvvisi e intensi che durano solo un secondo

Molte donne notano che il dolore è peggiore durante i movimenti improvvisi, come cambiare posizione nel letto o passare dalla posizione in piedi a quella seduta o viceversa.

Trattamento

Il dolore al legamento rotondo non indica un problema con la gravidanza, e di solito scompare poco dopo che la donna ha partorito. Nel frattempo, alcune strategie che possono aiutare ad alleviare il dolore all'inguine in gravidanza includono:

• piegare o flettere le anche prima di fare qualsiasi movimento che tende ad acuire il dolore al legamento rotondo
• sostenere l'utero con la mano prima di alzarsi, sedersi o tossire
• cambiare posizione lentamente
• applicare un cuscinetto caldo sull'area dolorante

3. Infezioni vaginali

La vagina contiene un delicato equilibrio di alcuni lieviti e batteri. Le infezioni vaginali da lievito si verificano quando c'è una crescita eccessiva di lievito all'interno della vagina; nella maggior parte dei casi, c'è una crescita eccessiva di un lievito chiamato Candida albicans. Molti fattori possono causare una crescita eccessiva di lievito nella vagina, compresa la gravidanza: i cambiamenti ormonali che si verificano durante la gravidanza possono infatti alterare i normali livelli di pH della vagina, causando una moltiplicazione di lieviti fuori controllo.

Le donne che sviluppano un'infezione vaginale da lievito possono sperimentare i seguenti sintomi:

• prurito e bruciore nella vagina e nella vulva
• prurito e bruciore del perineo o dell'ano
• perdite vaginali bianche e spesse che di solito sono inodori e assomigliano alla ricotta
• dolore quando si urina
• dolore quando si ha un rapporto sessuale

Trattamento

I farmaci antimicotici sono il trattamento abituale per le infezioni vaginali da lievito. Attenzione però: anche se le donne che sono incinte o che allattano non dovrebbero prendere farmaci antimicotici per via orale, tuttavia è sicuro per le donne incinte applicare una crema antimicotica topica o inserire una supposta antimicotica nella vagina.

Se sperimenti dolore all'inguine in gravidanza associato ai sintomi di cui sopra, prendi appuntamento con il tuo medico o ginecologo: ci sono alcune condizioni che possono causare sintomi simili a quelli di un'infezione vaginale da lievito, ma che richiedono un trattamento diverso.

4. Secchezza vaginale

Alcune donne riferiscono di sperimentare secchezza vaginale durante la gravidanza. La secchezza vaginale può causare i seguenti sintomi:

• indolenzimento, prurito e malessere generale dentro e intorno alla vagina, un dolore che si estende all'inguine
• dolore o fastidio durante il sesso
• necessità di urinare più spesso del solito
• infezioni ricorrenti del tratto urinario (UTI)

Trattamento

Gli idratanti vaginali possono aiutare ad alleviare la secchezza vaginale: si tratta di farmaci topici da applicare direttamente all'interno della vagina. Ci sono poi i lubrificanti sessuali a base d'acqua, che possono aiutare ad alleviare la secchezza vaginale durante l'attività sessuale. Tuttavia, è sconsigliato usare lubrificanti a base di estrogeni durante la gravidanza.

Se la secchezza vaginale non migliora con il trattamento casalingo, parla con il tuo medico o ginecologo per ulteriori consigli.

È pressione pelvica o dolore all'inguine?

È importante conoscere la differenza tra il dolore all'inguine in gravidanza e la pressione pelvica, poiché quest'ultima segnala l'inizio della dilatazione della cervice - cioè l'inizio del travaglio.

• La pressione nella zona pelvica e rettale è percepita come un crampo (simile ai crampi mestruali) e con un fastidio all'inguine, e spesso si accompagna a mal di schiena. È più probabile che si verifichi nella seconda gravidanza e in quelle successive.
• I sintomi del dolore pelvico, d'altra parte, includono un dolore lancinante (come se il tuo bacino si stesse aprendo in due, per intenderci) e disagio mentre cammini. Può essere di breve durata (come il dolore al legamento rotondo che a volte colpisce durante il secondo trimestre), oppure intermittente, peggiorato da certe posizioni (tue o del tuo piccolo passeggero) o attività, come tossire, sollevare qualcosa di pesante, o certe posizioni sessuali.

Se il bacino ti fa male, non sei sola. Fino all'80% delle donne provano dolore all'inguine in gravidanza, soprattutto nell'ultimo trimestre, quando lo stress sulla regione pelvica è particolarmente intenso. Il dolore è ancora più evidente e intenso una volta che il bambino scende nella zona pelvica in preparazione al travaglio, in genere circa due o quattro settimane prima del parto se è il tuo primo bambino - anche se molte donne non lo sperimentano fino a quando sono nelle prime fasi del travaglio.

Cosa si può fare per il dolore all'inguine in gravidanza?

Ci sono alcune pratiche e alcuni rimedi che potrebbero darti sollievo dal dolore all'inguine in gravidanza. Prova questi suggerimenti e ripeti con costanza quello - o quelli - che ti danno maggiore sollievo:

• Fai alcuni esercizi pelvici (come le inclinazioni pelviche) o rilassati con le anche sollevate.
• Fai un bagno caldo (stare in acqua regala una rilassante pausa dall'effetto della forza di gravità).
• Applica un cuscinetto riscaldante sulla parte bassa della schiena per 20 minuti alla volta, facendo almeno una pausa di altrettanti 20 minuti prima di applicarlo di nuovo.
• Investi in una cintura o in una fascia per la maternità (un sostegno incrociati appositamente progettato, in tessuto elastico, che sostiene il peso della pancia), che può anche ridurre l'effetto della gravità. Chiedi consiglia al tuo ginecologo di fiducia o controlla online.
• Fatti fare un massaggio prenatale (da un terapista certificato nel trattamento delle donne incinte - assicurati di controllare la licenza e le referenze).
• Prova l'agopuntura, un modo sempre più popolare per alleviare tutti i tipi di mali della gravidanza, compreso il dolore pelvico.
• Parla con il tuo medico degli antidolorifici sicuri per la gravidanza, o anche di rilassanti muscolari se il dolore è davvero forte.

Quando vedere un medico

Le donne incinte dovrebbero discutere di tutti i dolori con il loro medico o ginecologo, compreso il dolore all'inguine in gravidanza.

È vero che il dolore all'inguine è un sintomo comune durante la gravidanza, e spesso ha una causa relativamente benigna e trattabile. Tuttavia, avvisa comunque il medico per escludere condizioni mediche sottostanti più serie; solo medico o ginecologo, poi, possono prescriverti un trattamento per aiutare a gestire il dolore e qualsiasi sintomo associato.

Se sperimenti uno dei seguenti sintomi durante la gravidanza, chiama il medico il prima possibile:

• dolore grave all'inguine
• peggioramento del dolore
• altri dolori, come il dolore nella parte superiore dell'addome

Se anche i seguenti sintomi si verificano durante la gravidanza, è importante che chiami immediatamente un medico o che tu vada al pronto soccorso più vicino:

• contrazioni dolorose prima della 37a settimana di gravidanza
• sanguinamento dalla vagina
• febbre o brividi
• dolore al petto